Risultati Campionato Regionale Ponticelli

La spedizione a Ponticelli tutto sommato è stata ottima per la Polisportiva Molise.
Per la nostra società sono stati conquistati 6 ori, 7 argenti e 2 bronzi.
La prima vittoria della giornata di Sabato arriva da parte di Selene Silvaroli che nel salto in lungo vince con la misura di 3 metri e 21, conquistata al primo salto.
Il secondo oro della giornata in ordine cronologico porta la firma di Tiziano Presutti che ferma il cronometro su 40'9 vincendo il titolo regionale sui 300 metri. Nella stessa gara, buona prestazione per Di Soccio, Pinto e Iacovelli, rispettivamente quarto, quinto e sesto.
Più tardi arriva anche la vittoria di Marco Pinto sui 60hs, con il tempo di 12 secondi e 1.
La seconda giornata è quella più ricca di vittorie: nei 1000 cat. ragazze arriva la seconda medaglia di Selene Silvaroli, stavolta d'argento, sconfitta allo sprint per un decimo da Alessandra Piscopo (GS VIRTUS).
Prestazione spettacolare per Pasquale Andreola che conquista a sorpresa il terzo posto nei 1000 ragazzi con il riscontro cronometrico di 3min e 50. Per lui quarto posto in batteria (come saprete la manifestazione si svolgeva in concomitanza con i campionati regionali Campania).
Nel lungo, Di Lallo e Salotto si aggiudicano argento e bronzo nel lungo, rispettivamente con le misure 4,43 e 3,53.
Nell'alto invece gli stessi due atleti hanno occupato nello stesso ordine i due gradini piu alti del podio, con queste misure: per Di Lallo 1,40 e per Salotto 1,35.
Nei 1000 cadetti medaglia d'argento per Marco Pinto, seguito da Antonio Di Soccio. Questa gara è stata dominata da Piermarco D'Angelo (GS VIRTUS), che ha chiuso con 2min e 51.
Per finire, oro per Francesca D'Alessandro nel peso (7,18m) e per Fabiana Di Pasquale nei 60 metri cadette (9,9).
Unica nota negativa: la gara dei 60 metri cadetti, a causa di un errore dei cronometristi, è stata annullata e dovrà essere ripetuta. Nonostante tutto, è stata una gara molto bella ed aveva visto la vittoria di Angelo Matarazzo (LAETINA CAMPOLIETO), seguito a brevissima distanza da Iacovelli e Presutti. Una gara tiratissima ed emozionante, e dispiace che non sia stata omologata.